l libro racconta la storia vera di Chris McCandless che nel 1990, dopo essersi laureato con il massimo dei voti in storia e antropologia, lascia i suoi risparmi (24mila dollari) in beneficenza, brucia gli ultimi spiccioli e i documenti di identità e parte per un viaggio che lo ossessiona, un viaggio verso la natura più selvaggia ed estrema. Il suo sogno è vivere da solo in un luogo sperduto, l'Alaska. "Volevo il movimento, non una esistenza quieta. Volevo l'emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore. Sentivo dentro di me un'abbondanza di energia che non trovava pace in una vita tranquilla."
Leggi tuttoUn'altra notte insonne. Le feste non sono state di certo "feste" ma la vita è così. Nei miei pensieri mi visita uno dei miei "maestri", mi chiama e dice: è ora che ti guardi veramente dentro, parti e vai, non sfuggire alla solitudine. Ancora non dormo, inizia ad entrare la luce del giorno e il mondo comincia a viverne un altro. Siamo tutti esseri piccoli davanti a lui. Decido. Non sono un eremita, un santo, un monaco od altro; se voglio la solitudine ho la mia moto che mi chiama. Devo andare via.
Leggi tuttoAnche quest'anno in occasione della commemorazione della strage della diga del Vajont weekend passato sui luoghi della tragedia. Stessi pensieri, stesse emozioni, stessa tanta tanta birra.
Leggi tuttoNel 2030 i problemi del traffico e il costo della benzina ci imporranno nuovi 'sistemi di trasporto', e anche la moto seguirà questi dettami. Avremo tutti la patente, ma i mezzi di proprietà saranno permessi per legge solo a coloro che avranno il reddito superiore ad una bella cifra (irraggiungibile per la stragrande maggioranza della popolazione), e si potrà guidare solo tre mesi all'anno, a rotazione.
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